Quando si dice un weekend da incorniciare. Così si può sintetizzare il fine settimana vissuto da Alfa Delta nello spettacolare contesto della Spa Six Hours, un evento che ha riunito centinaia di prestigiose autostoriche che hanno dato spettacolo sul mitico e selettivo tracciato di Spa-Francorchamps reso ancora più insidioso, manco a dirlo, dall’asfalto umido per la pioggia caduta nella notte tra venerdì e sabato. In queste difficili condizioni, nelle quali si è giocato il round finale dell’Alfa Revival Cup 2025, i piloti della squadra varesina hanno offerto una prestazione impeccabile, monopolizzando il podio, conquistando il titolo della serie dedicata alle Alfa Romeo storiche da corsa, occupando ben otto posizioni nella top ten e vincendo due classi.
Il mitico e selettivo tracciato di che si snoda nella foresta delle Ardenne, teatro del sesto e ultimo round dell’Alfa Revival Cup 2025, non ha tradito le aspettative dispensando colpi di scena dalle qualifiche, con l’uscita di pista di Davide Bertinelli nel tratto veloce di Blanchimont che ha causato danni irreparabili alla sua GTAm impedendo al leader in classifica di prendere il via e quindi difendere il suo titolo, fin dopo la bandiera a scacchi, sotto la quale è transitato per primo Daniele Perfetti #95, già autore della pole position, che però, causa una penalità di 5” per track limit, ha dovuto cedere il gradino più alto del podio al fratello Ambrogio #105, che così ha bissato il successo del precedente round al Mugello
A completare il podio tutto Alfa Delta, proprio il titolare della squadra varesina, Roberto Restelli, che ha corso in solitaria sulla GTAm #111.
A mettere la ciliegina sulla torta del dolce weekend Alfa Delta ci ha pensato l’equipaggio svizzero composto da Peter Bachofen e Dario Inhelder, con la GTAm #85, che grazie al sesto posto finale hanno conquistato il titolo assoluto Alfa Revival Cup 2025. Bachofen e Inhelder coronano così una stagione in crescendo, suggellata dalla piazza d’onore al Mugello che gli ha consentito di ridurre a soli 7,5 punti il distacco dalla vetta della classifica. Qui, dato il forfait obbligato di Bertinelli, i due svizzeri hanno saggiamente disputato una gara regolare badando ad arrivare alla bandiera a scacchi senza problemi.
In occasione della gara di Spa è tornato nella formazione Alfa Delta anche l’ex pilota di F. 1 e ufficiale Alfa Romeo DTM Christian Danner, che ha diviso l’abitacolo della GTAm #100 con Mathias Korber. Il pilota tedesco, che ha confermato di divertirsi molto al volante della vettura preparata dalla formazione varesina, si è esibito in una bella rimonta agguantando la quinta posizione finale, a dimostrazione di non avere perso lo smalto dei giorni migliori.
Il successo di squadra è stato completato da Raffaele Raimondi-Carlo Barbolini #19, Mario Salomone-Giacomo Barri #23, e Matteo Kamata #34, che hanno occupato le posizioni dalla 7^ alla 9^, mentre Fabio Babini-Walter Ben, con la velocissima GTA Gr. 5 #77, hanno dovuto alzare bandiera bianca all’ultimo giro per un banale inconveniente mentre completavano la top ten, consolandosi con la firma del giro più veloce in gara.
La vittoria nella classe nella Classe I GR.5 1600 è quindi andata a Federico Buratti con l’altra GTA Gr. 5 #30, mentre Fabrizio Zamuner, al rientro nella mischia ha conquistato la Classe G2 GTS 1600 con la GTA Gr. 4 #188.
Nonostante qualche inconveniente ed i 9 minuti persi per la sostituzione della calotta spinterogeno e per il traffico trovato alla postazione rifornimento, soddisfazione anche per il sesto posto di classe conquistato da Christian Danner-Roberto Restelli-Mathias Korber nella Six Hours Endurance al volante della GTA 1600 #88, mentre Matteo Kamata-Francesco Siccardi-Ambrogio Perfetti si sono piazzati ottavi con l’altra GTA #34.
Ora ci sarà giusto il tempo per un breve festeggiamento ma restando concentrati, perché da domenica prossima Alfa Delta sarà impegnata nella Modena Cento Ore con cinque vetture.